L’anima del nostro vino è protagonista del museo “L’Anima del Vino”. Qui abbiamo l’occasione di assaporare un vino, il Risveglio del Ceppo, frutto di un incontro di tante anime che sono diventate una sola.
Il progetto “Risveglio del Ceppo” è nato dal sogno di salvaguardare un patrimonio per le generazioni future. E alla fine il sogno è diventato reale. Un vino unico “Nel cuore della Barbera con la Barbera nel cuore”.
Il museo “L’Anima del Vino” è nel cuore del nostro Centro Enoturistico. È un racconto che unisce storia, vino, arte, musica e narra del rapporto tra le donne e gli uomini delle nostre colline con la natura, l’ambiente e il paesaggio. Al centro del percorso ci sono le creazioni dell’artista Ezio Ferraris, ricavate dai ceppi di viti estirpate, da ammirare accompagnati dalle musiche originali del Maestro Christian Ravaglioli.
Nell’800 una patologia colpì le viti europee. Fu una calamità che minacciava di far estinguere la viticoltura in Europa. Il pericolo fu evitato innestando viti europee sui ceppi di viti americane. Così la coltivazione della vite in Europa fu salva.
Una Barbera d’Asti unica che nasce dalla perseveranza e dalla passione del nostro enologo Enzo Gerbi e del tecnico viticolo Salvatore Giacoppo. Lasciamo a voi le emozioni e le sensazioni che hanno vissuto in questa ricerca iniziata nel 2010 avvalendosi della collaborazione del “Dipartimento di Viticoltura e Enologia” dell’Università di Torino. Assaporate le caratteristiche di una Barbera d’Asti unica, ognuno ritaglierà sfumature diverse e fermatevi a pensare all’unicità di un vitigno straordinario.
La candela nasce dalla volontà di offrire un’esperienza olfattiva che faciliti la degustazione del vino, che la esalti. L'obiettivo è creare un ambiente sensoriale che riporti chi degusta in uno stato neutro tra un sorso e l'altro, permettendo di riscoprire ogni sfumatura della Barbera d'Asti "Il Risveglio del Ceppo".
Quello che resta della pressatura dell’uva si chiama vinaccia e non è un resto, ma una risorsa da cui con la distillazione a vapore otteniamo una grappa che racconta la storia di un distillato prezioso e storico, successivamente affinato in fusti di legno.
Il vermouth è una delle invenzioni enologiche del Piemonte risalenti a fine 1700, un vino aromatizzato con piante officinali. Noi lo otteniamo utilizzando i nostri vini. E’ fresco, delicatamente speziato e balsamico, ideale per aperitivi e cocktail.
Nati da una ricetta preparata da un farmacista piemontese a fine 1800, i vini “chinati” sono adatti come aperitivi e corroboranti di fine pasto. Il nostro Chinato è ottenuto mettendo in infusione nella nostra Barbera d’Asti piante officinali secondo una antica ricetta contadina e in particolare la China da sempre usata come aperitivo e digestivo.
Dell’uva non buttiamo nulla. Tutto può essere utilizzato. Quello che resta della pressatura delle bucce: la vinaccia, serve anche per la produzione di cosmetici. Alla base ci sono i polifenoli, elementi naturali contenuti nella buccia dell’acino di uva che, inseriti nei prodotti cosmetici, per le loro caratteristiche antiossidanti, di protezione dai raggi UV (Ultra Violetti) e di anti invecchiamento, proteggono la pelle rendendola più elastica, tonica, compatta, proteggendola e prevenendone l’invecchiamento. È nata così la linea dedicata “Il Risveglio del Ceppo”, che propone creme e sieri per il benessere della pelle.
Regione Salere, 6 – 14041 Agliano Terme -AT | C.F. e P.IVA 00072150055
La cantina è Partner del progetto CELNULAT, Regione Piemonte FEASR- Fondo europeo agricolo e per lo sviluppo rurale- L’Europa investe sulle zone rurali Bando: 2021 – PSR 2014-2020 – Misura 16.2.1 – Azione 2 - Progetti pilota – Piattaforma tecnologica bioeconomia - https://642bf8c0ac33c.site123.me/